27 gennaio 2022

Social media marketing

Chi ascolta i podcast? Per la strategia marketing, è utile produrre file audio digitali?

Social media marketing

È, ormai, innegabile il costante trend di ascolto: secondo i dati raccolti dalle ricerche di Ipsos, BBC e di Nielsen gli ascoltatori di podcast negli anni sono in costante aumento.

 

Ma, chi sono? Cosa significa produrre un post? “Podcast”… cosa significa esattamente questa parola? Da dove deriva?

 

La storia del Podcast: origini del termine e trend di ascolto

Con il termine podcast si definisce:

 

“Un file audio digitale, solitamente di natura seriale o suddiviso in episodi, distribuito attraverso internet e fruibile su computer, lettore MP3 o altri device, ad esempio smartphone e smart speaker. Il materiale è fruibile online o può essere scaricato ed ascoltato offline in un secondo momento”. (*1)

 

Ci sono molte teorie sull’origine e sul significato del termine:

  • secondo alcuni, dalla fusione di Pod e broadcasting
  • per altri il termine discende dall’acronimo Personal Option Digital CAST o Personal On-Demand Broadcast

 

Valutando prettamente l’aspetto linguistico non esiste, quindi, una definizione univoca della parola podcast.

 

Allo stesso modo, non esiste una data precisa dell'origine del termine. L’ipotesi più avvalorata viene collocata nel lontano 2004, quando venne pubblicato l’articolo di Ben Hammersley sul The Guardian intitolato Audible Revolution. In quello scritto l’autore ricercava il termine migliore per definire l’allora nuovo fenomeno di file audio disponibili su strumenti facilmente trasportabili.

 

But what to call it? Audioblogging? Podcasting? GuerillaMedia?”(*2)

 

L’ascesa dei podcast nel tempo

Analizzando il termine su Google Trends, come mostra il seguente grafico:

Google Trends

l’interesse è cresciuto vertiginosamente dal 2004 fino al 2006, mostrando successivamente alti e bassi ma comunque volumi di ricerca e interesse considerevoli.

 

La svolta significativa è stata nel maggio del 2020, non a caso durante il lockdown causato dal Covid-19: i podcast non erano mai stati così popolari come in quel momento.

 

Chi ascolta i podcast?

Spotify, player indiscusso del settore audio (con una comunità di circa 286 milioni di utenti in tutto il mondo) spiega che circa il 19% dei fruitori della piattaforma ascolta podcast; ciò si traduce in più di 54 milioni di ascoltatori.

 

I dati emersi dalla ricerca Ipsos, dedicata ai numeri relativi alla fruizione dei podcast, dimostrano che la portata di tale media non è da sottovalutare.

 

Digital Audio Survey ha analizzato della ricerca i dati più interessanti, riportando che:

 

  • c’è stato un aumento degli ascoltatori, dal 26% al 30% della popolazione tra 16 e 60 anni;
  • i podcast intercettano il 52% di ascoltatori under 35, il 19% di studenti, il 22% di laureati e il 10% di utenti con professioni elevate;
  • il 78% ascolta podcast su smartphone;
  • la fruizione di podcast avviene in casa nell’80% dei casi;
  • la fruizione  avviene in modalità multitasking nel 77% dei casi
  • la percentuale di chi ha ascoltato podcast nel 2020 per l’intera durata è aumentata del 61% rispetto al 2019
  • il 73% ascolta il podcast in casa e il 30% in auto (Ipsos 2020).

 

Dall'analisi di Nielsen, invece, è emerso che:

  • sono 13,9 milioni gli italiani che ascoltano podcast (Nielsen novembre 2020)
  • 24,5 minuti è il tempo medio di ascolto a settimana (Nielsen novembre 2020).

 

Secondo la ricerca “Audio: Activated” di BBC Global News, infine, il posto perfetto dove ascoltare i podcast è l’ambiente domestico; questo per la versatilità del media. Come la radio, i podcast possono essere ascoltati e apprezzati durante lo svolgimento di altre attività.

Inoltre, l’ascolto di podcast durante lo svolgimento di altre attività non influenza l’attenzione degli utenti, anzi: è stato dimostrato che gli utenti impegnati in altre attività durante l’ascolto ottengono punteggi più alti per engagement, intensità emotiva e memoria a lungo termine.

 

I podcast nella strategia marketing 

L’interesse e l’affezione del pubblico, ad oggi, fa dei podcast degli strumenti essenziali da studiare e considerare all’interno della strategia di marketing di personaggi e brand.

 

È vero che content is the king, ma la strategia è la chiave: come per ogni attività, è necessario ricordare che non è sufficiente produrre contenuti per arrivare al cuore degli utenti.

 

Il podcast è un ottimo strumento di marketing, a patto che si strutturi in modo coerente all’interno della comunicazione del brand. Non basta accendere il microfono, registrare e pubblicare: una strategia di content marketing per podcast richiede una progettazione pari a tutti gli altri media.

 

Le competenze necessarie per lavorare nel campo dei file audio digitali sono date da un mix di vari settori: servono capacità che spaziano negli ambiti della creazione dei contenuti, delle capacità tecniche e pratiche, delle conoscenze legali, di comunicazione e di marketing.

 

È anche fondamentale ricordare, che come per tutte le strategie, che non è possibile ignorare il contesto comunicativo aziendale e tantomeno sottovalutare l’integrazione tra i canali multimediali utilizzati dall’impresa.

 

Come per qualunque tipo di contenuto occorre creare una strategia di content marketing, in questo caso specifica per podcast, costruendo e prestando particolare attenzione al piano editoriale.

 

Per creare una strategia di content marketing per podcast gli step che devi fare sono:

  • Analizza il mercato,
  • Definisci gli obiettivi,
  • Identifica il target,
  • Crea il piano editoriale,
  • Distribuisci e promuovi i podcast realizzati e pubblicati.

 

Lo storytelling nei podcast

La pratica dello storytelling racchiude la complessa arte di scrivere e di raccontare storie capaci di catturare l’attenzione e l’interesse di chi le ascolta.

 

Per i file audio digitali, lo storytelling mantiene la stessa definizione e rappresenta un elemento imprescindibile nella costruzione di un podcast.

 

L'audio storytelling racconta storie, espone fatti e pone interrogativi capaci di creare una relazione con il pubblico; vengono comunicati valori in grado di umanizzare la storia e noi stessi.

 

È, quindi, la comunicazione dei valori (concetto che vale per le persone e per i brand) il contenuto che l'utente aspetta, ricerca e chiede a chi crea la storia; ad oggi il pubblico pretende lo stesso grado di umanizzazione.

 

Conclusioni

I podcast sono un trend in crescita esponenziale da anni; rappresentano un potente mezzo da non sottovalutare.

 

Sono parte del nuovo modo di comunicare, valido e funzionale con più utenti di differente età, vari interessi e di percorsi di formazione dissimili.

 

Il podcast marketing è, quindi, una strategia da valutare e studiare: se integrata correttamente nelle strategie di comunicazione dei brand e dei professionisti comporterà la possibilità di instaurare relazioni profonde con gli utenti.

 

 

FONTI: 

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