4 luglio 2023
News
Cosa sono i Podcast e perché sono importanti nelle strategie di digital marketing
4 luglio 2023
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La storia dei Podcast
Quando sono nati i Podcast?
La nascita del Podcast viene fatta risalire agli inizi del 2000, subito dopo tre grandi innovazioni tecnologiche della fine degli anni Novanta che crearono le perfette condizioni per l’affermarsi di questa nuova tecnologia.
I tre cambiamenti significativi sono stati:
• l’arrivo della rete internet;
• l’invenzione degli mp3,
• le nuove tecnologie di digitalizzazione dei file audio.
Sono Adam Curry e Dave Winer a dare vita al Podcast nel 2003 quando inventarono una tecnologia semplice, ma innovativa in grado di creare contenuti audio online fruibili on-demand.
Il giornalista Ben Hammersley, nel febbraio 2004, scrisse un articolo sul The Guardian, che passò alla storia con il merito di aver coniato la parola “Podcast”.
Non c’è una definizione univoca di questo termine, ma secondo alcuni potrebbe
• derivare dall’unione di due termini, “iPod” (che in quegli anni deteneva il monopolio sulla distribuzione e l’ascolto dell’audio digitale) e “Broadcast”;
• trattarsi di un acronimo, “Personal Option Digital Cast”.
A prescindere da quale sia la vera l’origine del nome, l’enciclopedia Treccani definisce il Podcast come:
“File audio digitale distribuito attraverso Internet e fruibile su un computer o su un lettore MP3.”
In Italia, i Podcast iniziarono a diffondersi già dai primi anni 2000: anche se inizialmente erano le semplici traduzioni dei programmi originali inglesi e non tracce realizzate per un preciso target italiano, con il passare degli hanno assunto anche nel Bel Paese una loro specificità e sono diventati una forma di comunicazione molto diffusa (anche grazie alla nascita e diffusione di piattaforme online come iTunes e Spotify).
Oggi, la sempre maggiore disponibilità di smartphone e connessioni internet ad alta velocità ha reso i Podcast una delle forme di intrattenimento più accessibili e di facile fruizione.
Perché i Podcast sono un formato di grande successo?
È difficile spiegare il perchè dell’effettivo successo dei Podcast considerando un solo aspetto o cercando una definizione univoca, è però possibile fare qualche considerazione sulle modalità di fruizione che lo rendono un formato così apprezzato.
Inoltre,
al pubblico non è richiesta un’attenzione esclusiva, infatti può ascoltare un Podcast finché finché guida o prepara la cena. Questo aspetto va di pari passo anche con l’opportunità di raggiungere il consumatore in fasce orarie durante le quali prima non era possibile comunicare con lui.
Anche l’aspetto della serialità fornisce un grande vantaggio al Podcast: la suddivisione in episodi contribuisce, infatti, a creare routine e abitudini che l’ascoltatore riproduce volentieri e alle quali si affeziona facilmente.
Quando un Podcast raggiunge il successo?
Le evidenti potenzialità intrinseche del formato non sono, però, sufficienti alla diffusione del Podcast e alla sua affezione da parte del pubblico.
Affinché un Podcast funzioni è, infatti, importante che sia un contenuto di valore per chi lo ascolta: l’utente si aspetta di essere intrattenuto, informato, divertito e ispirato.
Il Podcast e il marketing: cosa sono i Branded Podcast?
I Podcast possono anche essere utilizzati nelle strategie di digital marketing: i Branded Podcast sono senza dubbio un trend da tenere in considerazione per quanto riguarda la realizzazione di attività di content marketing (per scoprire gli altri trend del digital marketing nel 2023, leggi il nostro articolo dedicato).
Ma cosa sono i Branded Podcast?
Definiti “Podcast aziendali” sono dei contenuti utilizzati dalle aziende per diffondere il proprio core business, un contenuto di valore o futuri progetti senza realizzare, però, messaggi pubblicitari espliciti. Si tratta di un sistema di marketing molto efficace e sempre più diffuso, che negli ultimi ha visto una crescita esponenziale e costante.
Lo scopo del Branded Podcast è quello di veicolare i valori di un brand intrattenendo e coinvolgendo il consumatore.
Sfruttare questa tecnologia studiando e svgolgendo al meglio queste operazioni significa fidelizzare il cliente, creando un sincero vantaggio competittivo.
Alcuni esempi di Branded Podcast
• MINI: “Prime Svolte” e “Quella svolta che”
“Prime svolte” è stato il primo Branded Podcast prodotto da MINI in occasione del lancio sul mercato della nuova auto elettrica. Nacque così un Podcast sulle prime volte, sulle esperienze elettrizzanti che inizialmente spaventano un po’ ma che poi fanno sentire vivi; un Podcast che ha raccolto le piccole grandi storie di tutti, con il quale il pubblico ha l’occasione di immedesimarsi.
Dopo “Prime Svolte”, è arrivato “Quella Svolta Che…”: un Podcast in sette episodi sul coraggio di cambiare direzione e sui momenti che costituiscono una vera e propria svolta nelle nostre vite.
Prime svolte su Spotify; Quella svolta che su Spotify.
• IKEA: “Storie fuori catalogo”
“Storie fuori catalogo” è un Podcast letterario, perfetto per lasciarsi ispirare dalle storie di vita a partire dagli ambienti e dagli arredamenti. Negli episodi le pagine del catalogo Ikea prendono vita in racconti che si sviluppano dentro le mura domestiche, dove tutto è possibile.
Disponibile su Spotify.
• SEPHORA: “#LipStories”
Un altro esempio di Branded Podcast è la serie #LIPSTORIES realizzata da Sephora nel 2019.
Ogni episodio dà voce a personaggi influenti che raccontano i momenti più importanti delle loro vite attraverso uno storytelling ispirazionale, che sottolinea l'importanza del sentirsi bene con sé stessi e con la propria immagine.
Disponibile su Spotify e Apple Podcast.
Conclusioni
Dai primi anni 2000, il fenomeno dei Podcast continua oggi offrendo sempre più soluzioni creative ed efficaci per rinnovare le strategie di digital e content marketing.
Seriale o monografico, a più voci o con un solo narratore, con un copione preciso o improvvisato a braccio, il Podcast consente di avvicinarsi al proprio target lavorando sull’empatia e sul coinvolgimento, con un linguaggio semplice, colloquiale e privo di forzature.