In questo periodo storico, sia particolarmente difficile, sia in continua evoluzione, è importante che le aziende si aprano ad un dialogo diretto con i propri clienti, cercando di avvicinarli quanto di creare con loro una community.
 

La relazione con i clienti è fondamentale.

Per fare questo è lecito e doveroso utilizzare tutti i mezzi a disposizione. Sostenerli nella scelta e nella decisione d’acquisto finale di prodotti o servizi; diffondere la consapevolezza e la conoscenza del brand; sono attività che l’azienda deve attuare con sempre maggiore attenzione.
 

Prima dell’avvento di Internet i consumatori erano tenuti a raggiungere un negozio (fisico) e scoprire in quel momento la scelta dei prodotti offerti. Oggi, contrariamente, per vivere un’esperienza con il brand non è indispensabile la presenza offline: l’online ha cancellato le distanze tra il pubblico e l’azienda, indirizzando tutto verso la propensione ad un’esperienza forte e unica, nonostante l’unico passaggio in rete.  

Una buona presenza online, dunque, non è altro che l’insieme di tutte le attività che si utilizzano per veicolare, attraverso la rete, informazioni e servizi inerenti all’azienda.

Tutte le informazioni e i contenuti veicolati contribuiscono alla creazione e all’identificazione della brand identity. 

Non ci resta che comprendere l’importanza di aprirsi ad un mondo interconnesso e digitalizzato in cui è necessario utilizzare ogni mezzo a disposizione per posizionarsi correttamente nella mente dei clienti puntando ad aumentare costantemente il valore e l’immagine del brand. 
 

La comunicazione, in quanto tale, prevede uno scambio bidirezionale: questo equilibrio richiede una particolare attenzione e dedizione. L’interlocutore è spesso distratto, specialmente in questi anni in cui l’accesso massiccio e continuo a contenuti multimediali rendono il tutto più piatto; l’attenzione è sempre più difficile da catturare. Proprio per questo, riuscire a costruire in modo chiaro, veloce ed inequivocabile un’immagine positiva e solida agli occhi del pubblico assicura all’azienda un aumento delle vendite. 

Non esiste un manuale univoco, una guida che ci dica cosa sia esatto fare e cosa invece evitare; l’unica regola può essere la resilienza! La capacità di reinventarsi nelle situazioni di crisi (ma non solo) diventa decisiva: ora più che mai è importante adattarsi per resistere!

Siti web, vendite online e social media possono essere la formula anticrisi del presente e per il futuro, soprattutto per le micro e piccole imprese.

Conditio sine qua non di tutto ciò rimane, però, quella di non perdere il filo diretto con il consumatore: è necessario comunicare con consapevolezza ed equilibrio. 

Oggi per un sostegno verso un futuro aperto alla digitalizzazione, la Regione Veneto e la Camera di Commercio di Verona (a seguito del decreto del Ministro dello Sviluppo economico del 12 Marzo 2020) hanno approvato il progetto “Punto Impresa Digitale”. Questa iniziativa intende promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale delle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori economici. 

Gli obiettivi dell’iniziativa sono i seguenti: 

• sviluppare la capacità di collaborazione tra MPMI e tra esse e soggetti altamente qualificati nel campo dell’utilizzo delle tecnologie I4.0, attraverso la realizzazione di progetti mirati all’introduzione di nuovi modelli di business 4.0 e modelli green oriented; 

• promuovere l’utilizzo, da parte delle MPMI veronesi, di servizi o soluzioni focalizzati sulle nuove competenze e tecnologie digitali in attuazione della strategia definita nel Piano Transizione 4.0;  

• favorire interventi di digitalizzazione ed automazione funzionali alla continuità operativa delle imprese durante l’emergenza sanitaria da Covid-19 e alla ripartenza nella fase post-emergenziale.

A pena di esclusione, al momento della presentazione della domanda, l’impresa dovrà: 

• essere attiva; 

• essere in regola con le iscrizioni al Registro delle Imprese e/o REA e agli Albi, Ruoli e Registri camerali, obbligatori per le relative attività; 

• avere sede legale e/o unità locale in provincia di Verona; 

• rientrare nella definizione di micro, piccola e media impresa così come definita dall’Allegato 1 del Regolamento UE n. 651/2014; 

• non trovarsi in stato di difficoltà alla data del 31 dicembre 2019. 

Noi di Blue Milk possiamo sostenerti nell’ideazione e nella realizzazione del tuo progetto!

Contattaci per maggiori informazioni (si consiglia la visione completa del bando al seguente link: https://www.aivformazione.it/wp-content/uploads/2020/07/BANDO-DIGITALIZZAZIONE-2020.pdf )!

Il tuo futuro digitalizzato ti aspetta!