I concetti alla base del termine "rete sociale" non sono nulla di nuovo, ma i modi per conoscersi, creare rapporti e promuoversi, hanno assunto un significato diverso e più veloce nell'era digitale.

Vi sarete accorti che, ormai senza possibilità di ritorno, siamo entrati nell’era in cui la maggior parte delle persone possiede uno smartphone, ha attivato un’offerta telefonica che prevede svariati GB di navigazione e che è iscritta almeno a un social network.

Siamo passati dalla stretta di mano, il passaparola e le lettere stampate, alla richiesta di collegamento, di amicizia e al follow (purtroppo anche al follow4follow); le relazioni, ad oggi, spesso iniziano e si sviluppano su LinkedIn, Instagram, Facebook…

Le ultime analisi pubblicate mostrano che:

- Facebook: è stato il social più visitato dell’ultimo anno;

- YouTube: in costante aumento, ha avuto un grande picco durante il periodo della quarantena;

- Instagram: ha visto un incremento del +14% degli utenti in un anno;

- Linkedin: mantiene un interesse stabile;

- Pinterest: ha dei numeri contenuti rispetto ai sopracitati ma è perfetto per targettizzare prodotti e servizi per il pubblico femminile, è un social, infatti, molto amato dalle donne;

- Twitter: in Italia non è mai stato il più amato ma ha avuto un’interessante crescita nel 2020;

- TikTok: +457% di nuovi utenti in 9 mesi.

Rimbalzando tra questi, e molti altri, passiamo circa sei ore al giorno su internet, di cui due sui social networks.

Cosa possono trovare le aziende sui social?

Sui social network le aziende trovano ed entrano in contatto con il grande pubblico: un tempo non informato e passivo, ora è attivo e con voce in capitolo nelle scelte aziendali (prima d’ora tale potere era inimmaginabile).

Il rapporto azienda-pubblico sui social

I social sono diventati uno strumento in grado di creare engagement, coinvolgimento, e di instaurare un rapporto di fiducia con il pubblico come nessun altro mezzo di comunicazione (esistente).

• • Primo motivo per cui un’azienda deve, assolutamente, investire sulla comunicazione tramite social: le piattaforme di condivisione creano una relazione di fiducia con la community.
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Scorrere il feed per abitudine, in modo veloce e ormai quasi automatico, è un’azione molto più conscia di quanto si pensi: vedere sui social determinate cose condiziona, inconsapevolmente ma veramente, le decisioni e le abitudini degli utenti.

Un problema delle aziende sui social?

Le aziende, specialmente in questo difficile e ultimo periodo, stanno imparando la lezione dell’importanza dei social, aprendo e creando profili online. Il problema è come e quanto vengono utilizzati.

Si è passati da spendere molti soldi sui canali tradizionali per poter arrivare al cliente; ai primissimi pionieri del mondo online che solo per il fatto di esserci venivano intercettati dal pubblico; fino ad arrivare, ad oggi, in un periodo intermedio in cui è obbligatorio esserci ma non è così facile essere trovati.

Oggi è possibile lavorare sulla brand reputation attraverso queste piattaforme alla portata di tutti, ma, ovviamente, per farlo c’è bisogno di essere affiancati da un team di esperti, capace di creare una social media strategy.

Pianificare i contenuti, trovare e mantenere la corretta frequenza di pubblicazione, stabilire degli obiettivi SMART (gli obiettivi devono essere specifici, misurabili, riconosciuti, realistici e scadenzabile), curare l’immagine, farsi conoscere, vendere prodotti o servizi, ideare campagne adv mirate…

E ancora, creare un rapporto con la community, offrire delle agevolazioni, spiegare e raccontare la storia aziendale, raccogliere recensioni…

Con un lavoro costante, una pianificazione valida, un tono comunicativo giusto, gli utenti possono diventare clienti fidelizzati: i social sono la partenza perfetta per strategie di funnel di marketing.

Sicuramente il lavoro è lungo e il percorso è difficile, proprio per questo si necessita di un investimento importante. 

• • Secondo motivo per cui un’azienda deve, assolutamente, investire sulla comunicazione tramite social: i social sono un palcoscenico per portare il  grande pubblico ad essere un cliente fidelizzato.
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Un pro delle aziende sui social?

Due delle principali caratteristiche del mondo online sono: l’assenza di barriere geografiche, la (praticamente) simultaneità della trasmissione delle informazioni.

Il tempo che dedichiamo all’informazione si è notevolmente trasformato negli anni: la maggiore curiosità e il considerevole aumento di interesse è dato, in buona parte ma non solo, della possibilità di accesso libero a quasi ogni tipo di contenuto. 

Internet ha favorito il cambiamento di come notizie e informazioni vengono prodotte e promulgate. Basti pensare all’evoluzione che hanno avuto le testate giornalistiche come “Il Corriere della Sera” o “La Repubblica”, o ancora meglio come sia nato e come si sia strutturato fin da subito WILL (fenomeno giornalistico molto più che interessante e da tenere sotto controllo).

L’argomento della costante informazione viaggia in parallelo con l’argomento delle fake news: quest’ultime, ad oggi, rappresentano un fenomeno in costante crescita, capace di influenzare l’opinione pubblica, creando una serie di meccanismi in grado di impattare su giudizi ed opinioni.

I social network hanno, quindi, amplificato la velocità della trasmissione delle informazioni, giuste o sbagliate che siano.

Ci sono quindi pro e contro riguardo a questo, ma resta il fatto che, da un punto di vista aziendale, i social permettono di arrivare al pubblico in tempi record.

Velocizzando la diffusione anche la risposta da parte del pubblico è più rapida; il che comporta l’impiego di un tempo più breve (per esempio, per testare un prodotto).

• • Terzo motivo per cui un’azienda deve, assolutamente, investire sulla comunicazione tramite social: i social permettono una comunicazione immediata, velocizzando la diffusione delle informazioni.
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Su Internet e sui social il numero di utenti è in continuo aumento: per le aziende è quindi fondamentale creare e mantenere le relazioni con la propria community e in generale anche con una nicchia di mercato.

Le nicchie di mercato, per quanto piccole, sono davvero molto profittevoli e ricche di soddisfazioni.

I social network sono perfetti per selezionare un target ideale. Gli utenti dei social condividono pensieri, passioni, considerazioni, opinioni, speranze…queste e molte altre “confessioni online” rappresentano informazioni cruciali, e soprattutto gratuite, per le aziende.

• • Quarto motivo per cui un’azienda deve, assolutamente, investire sulla comunicazione tramite social: i social permettono di intercettare, contattare e studiare il target ideale.
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Perchè affidarsi ad un’agenzia?

Affidarsi a un’agenzia per la gestione dei profili e delle pagine aziendali è il modo migliore per creare e mantenere una presenza sui social network.

L’agenzia si propone infatti di:

• • analizzare il settore di mercato, l’ambiente competitivo e il target specifico, grazie a schemi e competenze precisi;
• • porsi obiettivi S.M.A.R.T., che spesso sono difficili da intercettare da chi ha altre competenze;
• • creare strategie di comunicazione integrata, è importante che ogni profilo sia in linea con gli altri nonostante le differenze di contenuto, visual e copy, e le modalità di contatto…
• • studiare una pianificazione efficace, non tutti hanno il tempo per farla e rispettarla.
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Conclusioni

Maggiore visibilità e conoscenza, influenza decisione d’acquisto, creazione di community, creazione relazioni, miglioramento nel posizionamento…

Come abbiamo visto in questo articolo, questi e molti altri sono i pro di avere profili social aziendali: crea con noi la presenza online del tuo business!